Quest'anno dalla mia parrocchia di Montecatini sono partita da sola per il Camposcuola con il desiderio di fare una bella esperienza e trascorrere una settimana diversa dalle altre. Ero curiosa di vedere il posto nuovo; non eravamo più a Gerfalco ma a Patigno e non sapevo quanti ragazzi e ragazze potevo conoscere. Questa settimana è stata bellissima ed ho incontrato nuove amiche, più grandi di me, con le quali sono rimasta in contatto. Durante il campo i sacerdoti, gli educatori e il seminarista ci hanno aiutato a capire meglio la nostra vita e i nostri progetti parlando di Maria come modello per tutti noi. Indimenticabile è stata la giornata nella quale abbiamo fatto una lunga passeggiata sul monte e dopo la S. Messa. È stato bello esserci e spero di poter partecipare anche il prossimo anno. Chiara, Montecatini VdC

 

Anche quest'anno abbiamo partecipato al Camposcuola Giovanissimi a Patigno di Zeri. È un'esperienza fantastica, un bellissimo modo per conoscere la vita di Maria e riscoprire la fede che c'è in noi. Inoltre durante la settimana abbiamo avuto l'opportunità di stringere nuove amicizie e rafforzare i legami già presenti con i ragazzi conosciuti negli anni passati. Alzarsi presto la mattina e svolgere i servizi o fare la camminata non è stata dura perché l'atmosfera era fantastica ed eravamo in compagnia. Nonostante non sia stato il primo anno, rimaniamo sempre entusiaste di questa esperienza! Sicuramente non faremo mancare l'occasione di ripeterla. Irene e Giulia, Guardistallo

Quest'anno ho potuto partecipare per la prima volta al camposcuola giovanissimi come animatore. 
Il campo ruotava attorno alla figura della Madonna; attraverso le attività abbiamo proposto di crescere nella fede e nell'amore per la Madre del Salvatore. Particolarmente piacevole è stata l'escursione del mercoledì, culminata nella celebrazione della santa Messa sulla cima del monte; altrettanto è stata significativa la visita all'eremo in cui vive un frate francescano, con la recita del Rosario. Naturalmente non sono mancati momenti di gioco e di difficoltà, momenti di crescita e di confronto coi ragazzi. Siamo stati allietati da risate, ci siamo divertiti nei giochi serali, si è pulito e lavato come insegnano le regole della buona convivenza, abbiamo fatto verifica, educatori e ragazzi, quotidianamente. Non nascondo che, sebbene sia lieto del risultato, ho avuto anche dei momenti di difficoltà. Inutile dire che sono stato molto bene, ma ci saranno, su tutti, tre momenti che porterò con me negli anni. La Messa degli educatori della mattina, che dà l'energia per affrontare la giornata; la veglia del sabato sera, al buio, con dei lumini; infine il saluto, carico della bella esperienza trascorsa, ma anche delle speranze e delle conquiste che si sono sviluppate nel corso della settimana. Colgo l'occasione per ringraziare gli educatori e gli assistenti per l'affetto ed il sostegno che mi hanno dato. Leonardo Lotti, educatore, Cecina Duomo